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Esperienza di educatrici al Carro

Giorgiana e Francesca

Giorgiana e Francesca

Salve, siamo Francesca e Giorgiana, educatrici al Carro rispettivamente da 8 e 6 anni!

La nostra professione non è molto facile da raccontare, quindi, per presentarci, diciamo che i nostri compiti sono, principalmente, quelli di elaborare i progetti riabilitativi degli ospiti, progettare le attività socio-riabilitative e coordinare il lavoro degli operatori.

La nostra esperienza quotidiana, in questi anni, è andata di pari passo con i profondi cambiamenti che hanno vissuto la maggior parte dei nostri ospiti (perdita di alcune figure genitoriali, l’avanzare dell’età, ad esempio), ma la dimensione della vita in comune, seppure nella diversità, ha sempre costituito, nel tempo, una risorsa preziosa ed un punto fermo di sicurezza e riferimento.

Fulcro centrale della nostra attività è, senza ombra di dubbio, la quotidianità, in tutte le sue sfaccettature, relazionali ed operative…

E nelle prossime righe tenteremo, brevemente, di presentarvela!

La vita quotidiana di circa la metà degli ospiti attuali è scandita dalla frequentazione, al mattino, di un centro socio-riabilitativo; chi rimane a casa, invece, riesce a godere di un momento privilegiato di relazione con noi e con gli operatori in turno, durante il quale si propongono attività meno “rumorose”, ma molto gradite, quali laboratori volti al mantenimento delle abilità residue, piscina, letto-scrittura, massaggi, passeggiate, ecc…

Intorno alle 16, chi è uscito al mattino solitamente è di ritorno, accolto da una bella merenda, che è soprattutto diventata, nel tempo, occasione di scambio di idee ed esperienze rispetto all’andamento della giornata.

Subito dopo “si aprono le danze” del pomeriggio: ognuno ha un piccolo incarico da svolgere in casa (svuotare la lavastoviglie, apparecchiare e/o sparecchiare, riordinare la propria stanza, ad esempio), prima o dopo le attività ed i laboratori proposti…

Nel tempo abbiamo suggerito le attività più varie: tra le tante, laboratori di danzaterapia, educazione civica, educazione stradale, geografia, storia e civiltà romana, di narrazione personale e sulle emozioni, di attività manuali (decoupage, falegnameria, carta pesta, cucito) e di cucina (marmellate, ricotta, dolci di ogni sorta!), attività motoria e di rilassamento (molto gradite, ad esempio, dagli ospiti con minori abilità neuro-motorie residue), musicale e teatrale, terminati con la messa in scena di tre piccoli lavori, molto diversi tra loro, ma ciascuno decisamente ben riuscito e davvero divertente da preparare!

Ogni mese, da circa due anni, abbiamo istituito un pomeriggio di riunione plenaria, alla quale partecipano tutti gli ospiti e che è da ormai tutti loro riconosciuto come uno spazio, privilegiato e protetto, nel quale condividere con tutti, sotto la supervisione di una di noi due e della Responsabile di struttura, idee, lamentele, suggerimenti e tanto altro ancora…

Ci piacerebbe condividere con voi il contenuto dell’ultima, nella quale abbiamo chiesto quale attività, fra quelle proposte quest’anno, era piaciuta di più, e perché…

Carla, la nostra “goduriosa”, ha scelto le uscite estive, le giornate al mare ed al lago…

Silvia, la nostra infaticabile, ha affermato che, se proprio doveva scegliere qualcosa, sceglieva il Presepe vivente messo in scena dai Missionari, nostri vicini di casa… Ma che avrebbe voluto dire le uscite in generale, perché ogni volta impara qualcosa di nuovo!

Mimmo e Stefano, rispettivamente la nostra colonna ed il nostro papalino, la festa di carnevale organizzata a marzo scorso, alla quale ha partecipato molta gente e per la quale hanno scelto e curato, insieme al gruppo di lavoro, l’organizzazione e la selezione e realizzazione dei travestimenti!

Antonio e Pablo, il nostro appassionato calciatore ed il nostro affabulatore, le attività individuali, quali, ad esempio, le uscite per la spesa o in occasione, ad esempio, di visite mediche, poiché sono un tempo privilegiato da sfruttare per raccontarsi e sentirsi al centro dell’attenzione di chi li accompagna!

Rita le attività musicali: è la nostra pianista e non poteva scegliere diversamente!

Per Sabina ed Alberto, la nostra regina della casa ed il nostro acutissimo osservatore, erano tutti concordi sull’idea che le attività motorie e di rilassamento fossero da loro molto apprezzate!

Potremmo continuare a raccontare a lungo episodi, esperienze, idee…

Ma preferiamo invitare ciascun lettore a venire a condividere di persona tutto questo, sicure dell’eccellente risultato!

A presto, dunque!